Society, Youth and Violence: Principles of Analysis for a Sociology of Juvenile Violence
Ragazzi violenti
La violenza è venuta ad essere accettata da molti come una conseguenza inevitabile di sistemi economici ed industrializzati.
La violenza giovanile è in aumento?
La violenza giovanile è stabile da almeno dieci anni.
Non è vero che tutti i ragazzi violenti provengono da ambienti dissestati e poveri, da famiglie litigiose e diverse, da troppe ore di spettacolo(televisivi, cinematografici) violenti.
L'unico elemento accomunante vari crimini e che si sono sviluppati in ambienti conosciuti contro persone conosciute.
I comportamenti violenti sono molto più frequenti nei maschi che nelle femmine.
Alcune ipotesi:
- le femmine hanno più competenze comunicative dei maschi;
- una migliore socializzazione che previene atti violenti;
- livelli più elevati di empatia
Nel processo di socializzazione è più tollerata l'aggressività maschile e molto più punita quella femminile .
L'antisocialità femminile è associata a psicopatologia più grave che nei maschi e i reati sono più gravi.
Radici dell'aggressività:
Per costruire un ragazzo violento sono necessari sia fattori genetici predisposti sia l'esposizione ripetuta a fattori sociali di rischio.
le problematiche psicopatologiche sono costruite sia da fattori genetici che da fattori ambientali
Bibliografia
Abbruzzese, S. (1987). Society, youth and violence: Principles of analysis for a sociology of juvenile violence. Tuttogiovani Notizie, 2(-), 16-25. Retrieved from https://search.proquest.com/docview/60968856?accountid=9652
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